Scala Elicoidale Palazzo Cini – Venezia tra sogno e realtà la Scala Elicoidale progettata da Tomaso Cini
Oggi ci spostiamo a Venezia!
Venezia, la città che l’intero Mondo ci invidia!
Tra i mille e più tesori ed opere d’arte che questa magnifica città nasconde, ce n’è uno, in particolare, di cui vi vogliamo parlare oggi.
Come sempre noi del blog di Edilco Scale, viaggiamo e “navighiamo” per il web e per il mondo reale, in cerca di ispirazione per le nostre opere e per i nostri articoli.
Questo mese la nostra attenzione è stata attirata da una meraviglia veneziana, nascosta nel cuore della città e per l’esattezza in Località S. Vio. Il distretto di s. Vio è il cuore pulsante della città lagunare e proprio qui, su circa un mezzo kilometro quadrato, si trova una delle più alte concentrazioni d’arte nel mondo intero.
Si spazia infatti dalla Galleria Dell’Accademia (che racchiude moltissimi capolavori veneti dell’arte contemporanea), a Punta della Dogana, fino ad arrivare a Palazzo Cini, la perla di cui oggi vi vogliamo parlare.
Il Palazzo era la residenza del Conte Vittorio Cini, fondatore dell’omonima Fondazione, ed è stato completamente restaurato. Al suo interno è racchiusa una grandiosa collezione privata di opere d’arte. La casa museo ospita una serie di opere del rinascimento fiorentino tra le quali figurano Giotto, Guariento, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Piero di Cosimo, Jacopo Pontormo, e poi del rinascimento estense con opere di Cosmè Tura, Ercole de’ Roberti, Ludovico Mazzolino, Dosso Dossi.
Ma arriviamo al dunque! Il ponte di collegamento tra tutte queste magnifiche opere, non poteva che essere rappresentato, da un’altra splendida realizzazione architettonica: La Scala Elicoidale che collega il primo e il secondo piano del palazzo, progettata e realizzata da Tomaso Buzzi.
Architetto, progettista e arredatore italiano, realizzò questa bellissima Scala Elicoidale in perfetto stile neo rococò.
La Scala Elicoidale, assieme a tutta l’illuminazione e le decorazioni immaginifiche del palazzo, vennero pensate e costruite tra il 1958 e il 1959. Successivamente furono oggetto di restauro per riportale al loro antico splendore.
Grazie a questi interventi, oggi Palazzo Cini e le sue meraviglie, compresa la Scala Elicoidale che porta al secondo piano, possono essere ammirate da tutti quelli che decidono di fare una passeggiata indietro nel tempo.
E come sempre, Edilco Scale, vi invita a visitare questi capolavori dell’architettura italiana, a trarne ispirazione e beneficio, come facciamo noi, quando, davanti ad un foglio bianco, iniziamo a pensare alla progettazione della vostra personale Scala Elicoidale da Interni!