Scale Elicoidali newyorchese – Il Museo Guggenheim e la spirale d’arte di Frank Lloyd Wright

La Scala Elicoidale di Frank Lloyd Wright e il suo celebrato Museo Guggenheim a New York

La sinuosa spirale del Museo Guggenheim rappresenta, ancora oggi, uno dei simboli della città di New York che ha rivoluzionato il concetto novecentesco di Galleria d’Arte.

Il concetto progressista di questa splendida struttura, risiede nella sua forma a chiocciola che si dipana a spirale verso l’alto, snodandosi attorno ad un piantone centrale invisibile. I visitatori del Museo vengono trasportati ai piani superiori grazie ai vari ascensori messi a disposizione e possono poi ammirare le opere d’arte esposte, semplicemente scendendo comodamente a piedi la rampa a spirale lungo la quale vengono disposte le collezioni d’arte. Il tocco finale che rende unica questa struttura, è la sua illuminazione. La fonte principale d’illuminazione interna è il suggestivo lucernario, che si trova nell’occhio alto della Scala Elicoidale, proprio al centro di questo “Tornado di Cemento”.

Scale Elicoidali

L’innovazione concettuale che questa struttura ha prodotto, non ha eguali, ma la sua fama e la sua fortuna sono dovuti anche all’illuminante e armoniosa forma della Scala Elicoidale che costituisce l’accesso ai Musei Vaticani.

Vari storici hanno ipotizzato che Frank Lloyd Wright abbia tratto ispirazione dalla Scala Elicoidale dei Musei Vaticani, durante il suo viaggio in Italia nel 1956, periodo durante il quale il grande architetto, andò a delineare in via definitiva le linee del Museo newyorchese.

A ben guardare le due opere, la Scala Elicoidale di accesso ai Musei Vaticani e la Scala Elicoidale del Museo Guggenheim a New York, sono esattamente l’una l’opposta dell’altra. La prima sobria, naturale e rispettosa del classicismo e del passato romano, la seconda molto più esplicita ed esibizionista.

Scale Elicoidali

Della grandiosità della Scala Elicoidale di Giuseppe Momo, abbiamo largamente parlato nel nostro precedente articolo:

I Musei Vaticani e le Scale Elicoidali: un’opera d’arte unica nel suo genere ideata da un rivoluzionario genio dell’architettura”. Alla luce di quanto detto sinora, è quasi naturale, dover attribuire e riconoscere, parte del merito nella realizzare la forma assolutamente all’avanguardia del Museo Guggenheim, al lavoro, semi-sconosciuto (ai tempi) di Giuseppe Momo.

Frank Lloyd Wright per il suo celebrato Museo Guggenheim a New York, ha preso ispirazione anche dalla maestosa opera di Giuseppe Momo e dalla sua Scala Elicoidale dei Musei Vaticani, allo stesso modo con il quale Giuseppe Momo, per realizzare la Scala Elicoidale del Papa Pio XI, si ispirò al Pozzo di San Patrizio realizzato da Sangallo ad Orvieto.

Scale Elicoidali

Nell’architettura, come nell’arte, qualunque sua forma o espressione (anche quella nella quale vengono realizzate eleganti Scale Elicoidali), si crea, non solo dal nulla, ma anche, spesso e volentieri, prendendo spunti e ispirazione dall’osservazione e dall’imitazione di modelli più antichi e dalla loro evoluzione e interpretazione. Proprio s questo concetto si basa il lavoro realizzato nei laboratori di Edilco Scale. La grandiosità delle opere che ci circondano, diventano la base per l’ispirazione del lavoro del nostro attento staff.